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IMPLANTOLOGIA GUIDATA

L’Atlante del Cone Beam - Immagini Volumetriche 3D è stato scritto da un dentista per il dentista

La radiologia è una branca della medicina altamente qualificata che richiede una specializzazione per essere esercitata. E’ pertanto comprensibile che argomenti ad essa correlati possano risultare di difficile comprensione al dentista comune che tuttavia, nel rispetto di leggi e raccomandazioni legislative, può utilizzare apparecchi radiologici, nell’ambito esclusivo della sua attività professionale.
Il Dr. Biagio Di Dino da anni si avvale della tomografia per le sue pianificazioni odontoiatriche ed ha una vastissima esperienza in questo campo che vuole condividere con i colleghi interessati, utilizzando un linguaggio semplice, efficace, pratico e comprensibile.

Il Dr. Biagio Di Dino è l’autore ed editore del libro "Atlante del Cone Beam - Immagini Volumetriche 3D - Sicurezza in Implantologia e in Odontoiatria Generale. Si è laureato in medicina e chirurgia nel 1981, si è specializzato in chirurgia nel 1986, è odontoiatra dal 1987. Esercita come dentista generale nel suo studio professionale sito in via Giorgio La Pira 35/A in Monsummano Terme (PT), con pratica clinica limitata alla parodontologia, alla protesi, alla chirurgia odontoiatrica e all’implantologia. Si occupa da molti anni di pianificazione nell’ambito odontoiatrico generale e in implantologia; è stato ed è relatore in ambito nazionale e internazionale su argomenti relativi a tecnologie radiologiche avanzate.

Sicurezza in Implantologia Dentale: cosa vuol dire?
Intervista al Dr. Biagio Di Dino pubblicata sul quotidiano La Nazione

D - Oggi si parla sempre di più di sicurezza, ma poco di sicurezza in implantologia e odontoiatria generale. Abbiamo digitato sicurezza in implantologia e il suo nome Dr. Biagio Di Dino risulta in prima pagina su oltre 1540000 risultati di ricerca.

       Perché secondo Lei?

R - La cosa ha sorpreso anche me, a dire il vero, perché il mio sito, www.biagiodidino.it, è recente e non pensavo che gli

       argomenti da me trattati fossero subito recepiti dai motori di ricerca.

D - Cosa intende lei per sicurezza in odontoiatria?

R - Sicurezza vuol dire soddisfare le esigenze del paziente con soluzioni terapeutiche prevedibili e

durature nel tempo e soprattutto non ledere strutture anatomiche importanti durante le manovre

chirurgiche per inserire gli impianti .

D – Ci sono dei rischi per il paziente che si sottopone a interventi di implantologia?

R – Ogni intervento chirurgico non è esente da un qualche rischio, si tratta di conoscerlo per evitarlo. Gli interventi di implantologia possono complicarsi per lesioni al nervo alveolare   inferiore che, se permanenti, portano alla perdita della sensibilità del labbro, per compromissione del seno mascellare, con conseguenti sinusiti risolvibili talvolta solo con altro intervento chirurgico, per emorragie a volte pericolose, tanto da richiedere   la ospedalizzazione del paziente.

D – Si parla molto di implantologia sia sui giornali che su internet ma questi aspetti da Lei citati non emergono come dovrebbero.



R – E’ vero, probabilmente perché si pensa che parlare di complicazioni possa ridurre la richiesta

      di impianti con conseguente perdita di pazienti. Non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando

      di salute e l’implantologia è una branca chirurgica e come tale va affrontata. Il paziente va

      informato .

D – Quindi un certo rischio esiste, ma è possibile evitarlo?

R – Certamente l’abilità, l’esperienza del dentista chirurgo e soprattutto una diagnosi corretta

       permettono di effettuare terapie sicure. Oggi la tecnologia moderna mette a disposizione del

   dentista strumenti che ci permettono di eseguire diagnosi precise con un costo di radiazioni   molto basso. Fra questi nuovi apparecchi radiografici i CONE BEAM permettono di effettuare

       la TAC, o meglio TC, a bassissima dose di radiazioni , a costi accessibili e possono essere utilizzati anche dal dentista nel suo studio.

       Nell’ambito odontoiatrico, ad eccezione di casi particolari, la TAC CONE BEAM ( CBCT, TAC Volumetrica Cone Beam 3D) dovrebbe

       essere sempre preferita rispetto alla TAC convenzionale, questo anche e soprattutto per

       rispettare le norme vigenti sulla radioprotezione (L.187/2000) che hanno introdotto il principio

       di ottimizzazione e il principio di giustificazione.

D – Quindi Lei ritiene che prima di ogni intervento di implantologia sarebbe bene fare una

       valutazione tridimensionale dell’osso con la TAC Cone Beam ( CBCT) ?

R – Io sono in accordo con la AAOMR ( Accademia Americana di Radiologia Orale e Maxillo       Facciale ) che sostiene che prima di ogni intervento d’implantologia è bene valutare ogni aspetto anatomico della zona interessata ; oggi non c’è motivo di rinunciare a queste informazioni ottenibili con le TAC CONE BEAM , a basso costo in termini di radiazioni.

       Qualcuno sostiene che eseguire una TAC Cone Beam non sia necessario perché è anche vero che esistono casi semplici.

Ma il problema è come si fa a fare una diagnosi, stabilire se un caso è semplice o complesso, senza l’ausilio di una immagine tridimensionale ottenibile solo con un esame raiologico 3D come la TAC Cone Beam? Il senso clinico non è sufficiente.

D – Gli apparecchi radiologigi volumetrici Cone Beam però sono molto costosi e non sono ancora molto diffusi.

R – E’ vero, gli apparecchi radiografici Cone Beam sono costosi e richiedono una curva d’apprendimento per poterli

       usare, ma in cambio danno sicurezza della diagnosi, non solo in implantologia, ma in

       odontoiatria generale e non dimentichiamo che sicurezza della diagnosi si traduce in sicurezza

       nella terapia.

       Sarebbe bene che i dentisti che non intendono e non possono investire in apparecchiature idonee ad acquisire immagini volumetriche 3D

       spingessero i centri di radiologia ad acquistare radiografici CONE BEAM per effettuare

       TAC odontoiatriche anche perché è loro obbligo il rispetto della legge citata sulla radiologia

      (L. 187/2000)

D – E allora cosa ne pensa dell’odontoiatria a basso costo così come è proposta ormai in tanti siti?

R – L’odontoiatria è una branca medica ad altissima specializzazione che richiede, oltre a grandi

       capacità tecniche e conoscenze scientifiche, investimenti notevoli per poter essere eseguita

       correttamente e in sicurezza. Ogni qualvolta si rinuncia a qualcosa da una parte , si rinuncia anche a qualcosa dall’altra parte. Quindi Buona fortuna !